CON RIFERIMENTO ALL’ACCORDO DI RETE PREVISTO DAL
Progetto di cooperazione “IL CAMMINO DELL’ACQUA” Misura 16 – Cooperazione (art. 35 Reg. 1305/2013) – Intervento 16.9.1 – Sostegno per la diversificazione delle attività agricole inattività riguardanti l’assistenza sanitaria, l’integrazione sociale l’agricoltura sostenuta dalla comunità e l’educazione ambientale e alimentare – Sotto azione 16.9.1 b) agricoltura didattico/educativa.
Notifica lettera di concessione contributo protocollo n. 86087 del 28.02.2019 – CUAA: SMAVTR47E42E239O – Numero domanda di sostegno: 84250049446 – CUP: J83E18000280009
TRA L’AZIENDA AGRICOLA/AGRITURISTICA VILLA VITTORIA E LA SCUOLA ALDO MORO DI GUARDAVALLE (CZ)
Si programma per il giorno 13 05 24 una visita / attività con l’obiettivo di :
- educare i giovani a una sana alimentazione e a un consumo consapevole attraverso la comprensione delle relazioni esistenti tra tecniche produttive, qualità delle produzioni, tutela della salute e dell’ambiente;
- favorire l’apprendimento attraverso modalità laboratoriali;
- stimolare la curiosità e il desiderio di conoscenza come motivazione intrinseca all’apprendimento;
- catturare l’interesse del partecipante attraverso attività ludiche o ludiformi;
- favorire la conoscenza del mondo attraverso l’esperienza diretta della realtà;
- presentare un percorso didattico multidisciplinare che aiuti ad andare oltre la segmentazione disciplinare della conoscenza propria della didattica tradizionale;
- educare all’uso dei sensi attraverso l’esplorazione della natura;
- far crescere l’attenzione per l’agricoltura a basso impatto ambientale e la tutela dell’ambiente stesso promuovendo comportamenti ecocompatibili e sostenibili;
- valorizzare il rapporto città-campagna, avvicinando il consumatore ai valori culturali, storici, ambientali, produttivi del mondo rurale;
- favorire la conoscenza della storia locale e delle tradizioni legate ai cicli stagionali;
- far conoscere le produzioni tipiche del territorio;
- comprendere l’importanza della biodiversità;
- sostenere e diffondere la conoscenza delle attività legate al social farming attraverso l’uso delle tecnologie di informazione e comunicazione;
- utilizzare le tecnologie di informazione e comunicazione per facilitare la fruizione dei servizi offerti;
- favorire l’utilizzo di beni e spazi condivisi.
- avviare attività didattico/educative coinvolgendo i giovani del territorio e i soggetti svantaggiati